Un caso di Onicomicosi, secondo intervento
Ho praticato una seconda ferratura agli zoccoli di questa cavalla concentrandomi sopratutto sulla situazione di questo anteriore destro colpito dal tarlo...
dopo averlo scalzatovedo che la parte dello zoccolo colpita dal fungo è diminuita e 'scesa' verso il terreno.. e va bene così... di nuovo pulisco e grattuggio ed in fine pareggio.. poi, tramite una punta conica
freso in rifinitura sia in suola
che in muraglia
per poi applicare nuovamente un supporto in ferro
non vado a ricostruire con resine perchè per il momento credo sia piuttosto da preferire un contatto con l'aria ;perchè sia più contrastato e battuto il batterio-fungo dell'onicomicosi..