I puntali per i Puledri

Se con le fattrici abbiamo fortuna, dobbiamo solo dare tempo al tempo per ottenere dei veri e propri gioiellini: i puledri sani e ben strutturati.
Sovente si possono aiutare ed indirizzare verso una crescita equilibrata i loro zoccoletti..
In questa occasione, ho semplicemente agevolato la crescita del piede e 'contenuto' quell'anteriore che avrebbe altrimenti subito uno squilibrio, dovuto ad una distorsione di crescita:quarti e talloni poco in evoluzione rispetto invece alla punta dello zoccolo molto estesa.
In altre parole il piede non andando ad alzarsi, sviluppa una punta esageratamente lunga;
con un prima mezzaluna, dunque, piazzata con quattro chiodini 'minimali' all'età di circa cinque-sei mesi abbiamo ottenuto una prima correzione.
 
dico che l'allevatore di questa puledra si è rivalato molto attento e giustamente disponibile nell'abbreviare i tempi tra un intervento e l'altro.questa necessaria condizione ,per la mia esperienza,è fondamentale per correggere una qualsiasi anomalìa nel puledrume...
Premetto che non essendo al tempo nemmeno in doma la cavalla, furono sufficenti quattro spilli per supportare il puntale in ferro al piedino,piccolo come un mandarino..
Una seconda fase di correzione avviene invece quando passo ad applicare una mezzaluna decisamente più estesa,
 
circa all'età di un anno e mezzo della puledra; dalle due immagini non salta subito forse all'occhio la differenza tra le due ferrature,ma questo è perchè lo zoccolo si è raddoppiato,non altro..
Nei posteriori la situazione è invece ottimale da subito..e ,giocoforza, la cavalla in questione è un pochetto più 'cruda'..ma con pazienza e maneggiandola,piano piano finirà la domatura senza nessuna tensione ...e con un appiombo equilibrato.